Mastoplastica Riduttiva

MASTOPLASTICA RIDUTTIVA

 

L’intervento di mastoplastica riduttiva viene eseguito per ridurre le dimensioni e correggere la forma di un seno eccessivamente voluminoso e pesante, causa non solo di un possibile disagio estetico, ma anche di problemi posturali, “mal di schiena” e irritazioni cutanee. L’intervento consiste nella rimozione di cute e tessuto ghiandolare in eccesso, al fine di ridurre il peso delle mammelle, che grava sulla colonna vertebrale e interferisce con le normali attività quotidiane e sportive. L’areola e il capezzolo vengono spostati più in alto e i tessuti residui vengono rimodellati per conferire al seno una forma, un volume e una proiezione più gradevoli e naturali. Esistono differenti tecniche utilizzabili, la cui corretta indicazione è in funzione del volume e del grado di ptosi della mammella; le cicatrici che ne deriveranno dipendono dal tipo di tecnica applicata.

 

MODALITA’ E DURATA DELL’INTERVENTO

 

L’intervento viene eseguito in anestesia generale, eccetto in alcuni casi di minore entità nei quali è possibile effettuare un’anestesia locale con sedazione. La metodica più comune comporta l’asportazione di parte della ghiandola mammaria, del grasso sottocutaneo e della cute in eccesso e il contestuale sollevamento dell’areola e del capezzolo. Tutto ciò richiede multiple incisioni che comportano una cicatrice finale a “T invertita”, ossia una cicatrice in sede periareolare, prolungata verticalmente dal bordo inferiore dell’areola fino al solco sottomammario ed estesa trasversalmente a  tutto il solco.

Schermata 2013-09-19 alle 22.51.50

 Occasionalmente, in caso di mammelle meno voluminose, le cicatrici potranno essere limitate all’areola o estendersi anche al tratto verticale compreso tra l’areola e il solco sottomammario, senza il tratto trasversale. Al termine dell’intervento verranno posizionati due drenaggi aspirativi e una medicazione elasto-contenitiva.

L’intervento dura 2-4 ore.

 

DECORSO POST-OPERATORIO

 

Nel primo periodo post-operatorio potrà essere avvertito un certo dolore, solitamente controllabile con comuni analgesici. Nel caso siano stati messi dei drenaggi, questi verranno rimossi dopo 24-48 ore a seconda dei casi. Contestualmente alla rimozione dei drenaggi, verrà tolta anche la medicazione e sostituita con un reggiseno elastico di tipo sportivo, che dovrà essere indossato giorno e notte per almeno un mese. I punti di sutura verranno rimossi dopo una settimana e a quel punto sarà possibile fare la doccia.

Si consiglia riposo a casa con il busto rialzato per i primi 7-10 giorni, dopo i quali sarà possibile riprendere l’attività lavorativa. Per la prima settimana si sconsiglia la guida di veicoli e per due settimane bisogna evitare di sollevare pesi e di compiere ampi movimenti con le braccia. Per circa un mese evitare l’attività sportiva e l’esposizione diretta al sole o ad eccessive fonti di calore (es. sauna).

Verranno effettuati alcuni controlli durante il primo anno post-operatorio: a 15 giorni, 1 mese, 3 mesi, 6 mesi e 12 mesi dall’intervento. Inizialmente le mammelle appariranno più piene nei quadranti superiori, ma tenderanno ad assumere un aspetto più naturale con maggiore rotondità dei quadranti inferiori nei due mesi successivi. Per valutare il risultato definitivo sarà necessario attendere almeno 6 mesi: dopo tale periodo, se necessario, sarà possibile effettuare eventuali ritocchi per eliminare difetti residui.